L’Iceberg

La Motiv-Azione
Bisogna conoscere ogni singola persona non fermandosi all’apparenza ma andando a fondo, fino a conoscere i suoi valori, per poter utilizzare le giuste leve che muoveranno le sue azioni.


Se trovi interessante questo argomento condividilo sulla tua bacheca.
Per approfondire l’argomento o per consulenze telefoniche contattami al numero  895 895 6623
Per un appuntamento chiama allo 06 . 929 477 16
dott. Vincenzo D’Amato  Counselor Hypnotherapist

continua...

Sin dalle origini, l’essere umano ha compiuto e compie azioni per soddisfare dei bisogni, che dapprima erano esclusivamente legati alla sopravvivenza ed alla prosecuzione della specie, andava a caccia per sfamarsi, lottava per difendersi, si accoppiava per riprodursi, attività che non venivano quindi svolte per il piacere di farlo o per diletto.

Con l’evoluzione si inizia a parlare di bisogni legati ad altri ambiti, soprattutto con la nascita dei gruppi sociali, delle tribù e di aggregazioni varie.
In base alle diverse culture, religioni, usanze e valori che nasceranno e si modificheranno nel tempo, cambierà l’orientamento delle azioni prodotte dagli esseri umani.

Freud ha spiegato la motivazione all’interno della sua teoria pulsionale, analizzando in che modo le pulsioni possono indirizzare il comportamento umano.
La teoria freudiana in sintesi afferma che l’istinto ha origine da uno scopo e che viene soddisfatto nel momento il cui viene raggiunto l’oggetto verso cui lo tendeva.

La motivazione è la forza che consente di raggiungere l’oggetto e soddisfare la pulsione (scopo).
La motivazione di un individuo, può essere pensata come l’insieme degli stimoli e delle tensioni psicofisiche, connesse ai propri bisogni e che, consapevolmente o inconsapevolmente, generano azioni finalizzate alla soddisfazione degli stessi ed al raggiungimento dei propri scopi.
E’ lo studio del perché delle azioni.

Gli scopi tuttavia non sono uguali per ogni individuo.
In questo articolo più che analizzare i bisogni, (cosa che faremo bene in un altro articolo), analizzeremo il complesso sistema di valori che è alla base di ogni azione.
Nella prefazione di Roberto Giacobbo, nel libro Brian Weiss “Molte vite, molti maestri” a proposito di reincarnazione, si legge, “Weiss ha constatato che quando comprendiamo realmente di essere immortali, anime che non muoiono mai, la nostra scala di valori cambia: non appena riconosciamo la nostra vera essenza, la nostra vera natura, cominciamo a diventare gli esseri amorevoli, spirituali che siamo veramente. A quel punto non ci interessa più conquistare popoli o accumulare grandi ricchezze o oggetti: siamo più interessati a essere compassionevoli e benevoli”.

Questo passo ci fa capire che cambiando il sistema di valori, cambiano gli scopi ed automaticamente le azioni che l’individuo compie.
Come accennavamo già all’inizio dell’articolo, questo sistema è in continuo mutamento, è cambiato con l’evoluzione e cambia in base alle diverse culture, religioni, nelle varie nazioni e per usanze tramandate nel tempo in diverse zone del pianeta.
Bisogna conoscere ogni singola persona non fermandosi all’apparenza ma andando a fondo, fino a conoscere i suoi valori, per poter utilizzare le giuste leve che muoveranno le sue azioni.

Fig. 1 
Ogni persona è come un “Iceberg” (fig. 1), ciò che vediamo è solo il 10%, il restante 90% è la parte sommersa.

Ciò che noi vediamo sono i “risultati” che produce, attraverso i suoi “comportamenti” o “azioni”, ovvero la qualità del suo lavoro, come si comporta con colleghi, amici, familiari ecc.
Per capire il perché di tutto questo dobbiamo iniziare a scendere sotto il livello dell’acqua, e prendere in considerazione i suoi “stati d’animo” e gli “atteggiamenti”, che possono scaturire dalle sue “mappe mentali”, generate negli anni dalle “credenze” costruite dal contesto culturale, ambientale, religioso, familiare, ma soprattutto dal suo sistema di “valori”, ereditato e modificato negli anni.
I valori hanno una componente emozionale elevatissima che è la chiave per spiegare le ragioni del perché vengono prese delle decisioni, anche quelle più importanti che cambiano la vita privata e professionale.

Sono i valori che agiscono sul comportamento e tutto succede inconsciamente, senza nemmeno rendercene conto.
Si può quindi motivare qualcuno? No! Lo si può solo aiutare a trovare la motivazione, guidarlo a soddisfare i propri bisogni.
Come un’ostetrica; aiuta a far nascere, chi partorisce è la mamma.
Dal libro: Le leve che muovono il mondo “Teorie e tecniche motivazionali” di Vincenzo D’Amato in uscita a settembre 2018.



Se hai trovato interessante questo argomento condividilo sulla tua bacheca.
Per approfondire l’argomento o per consulenze telefoniche contattami al numero  895 895 6623
Per un appuntamento chiama allo 06 . 929 477 16
dott. Vincenzo D’Amato  Counselor Hypnotherapist

Commenti

Post più popolari